martedì 25 marzo 2014

Con il Segno dell'Ariete inizia un nuovo ciclo!



Dopo il lungo inverno e il movimento sotterraneo e nascosto della fase Pesci, d’improvviso e con una forza sorprendente, scoppia la primavera: le gemme si rompono, le foglie spuntano, i fiori sbocciano. È proprio il passaggio dall’immobilità, dal silenzio, dal buio invernale alla vitalità espressa e manifesta: colori sgargianti e profumi intensi riempiono l’aria di sensazioni del tutto nuove, che stimolano i sensi, comunicando la gioia della nuova vita. L’energia di questo periodo dell’anno è proprio erompente, un’energia di sfondamento. Non può essere troppo gentile e timorosa: è la forza del pulcino che esce dal guscio, del filo d’erba che rompe la crosta della terra, del bambino che nasce dalla pancia della mamma. Sfondano, strappano, se necessario.
È la forza pura della vita, necessaria ad ogni inizio, quando bisogna superare l’inerzia della passività e del vuoto.
Così è l’energia della persona con il Sole Ariete.
La delicatezza, il tatto, il bon ton non sono certo le sue caratteristiche principali (l’Ariete è l’opposto della Bilancia, segno del compromesso e della diplomazia). L’azione, invece, domina la personalità e il bisogno di fare nuove esperienze, iniziare nuove attività, scoprire ambiti di vita ancora inesplorati. 
Il carattere è un po’ mascolino (Marte è il governatore dell’Ariete), per cui la persona Ariete non disdegna il confronto, anche acceso, la lite se necessario, ma difficilmente porta rancore a lungo.
Il coraggio non manca mai e spesso la vita viene vissuta in forma competitiva, ma sempre con franchezza e onestà.
L’impazienza di fondo porta l’Ariete ad agire “il prima possibile” senza porsi la valutazione del “tempo più opportuno” per intraprendere una determinata impresa. 

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