mercoledì 27 novembre 2013

Il segno del Sagittario


I cavalli rossi dell'espressionista tedesco Franz Marc mi sembrano la miglior icona per rappresentare  l'energia del  Sagittario.
Colore intenso e acceso, dinamismo, estroversione dell'immagine che sembra voler uscire dal riquadro che la contiene per riversarsi completamente nell'osservatore ... niente di più vicino al Segno di fine novembre-dicembre!!!! Lasciatevi quindi coinvolgere dall'intensità di questi cavalli e leggete, tutto d'un fiato, la mia descrizione del Segno... 
Dopo la profonda oscurità e introversione attraversata dallo Scorpione nel mese di novembre ecco affacciarsi un Segno tutto rivolto verso l'esterno, generoso, impulsivo e ottimista. 
Fortemente estroverso, il Sagittario è il segno dei viaggiatori che cercano di ampliare i propri orizzonti geografici e mentali e che ricercano l'avventura come "maestra" di vita. Per questo il Sole Sagittario non sta mai fermo, dispone di un'energia inesauribile ed è continuamente stimolato a muoversi e a utilizzare la sua carica in attività sportive, all'aria aperta, in esplorazioni, viaggi, speculazioni mentali e anche in amore, ambito in cui può  dimostrarsi alle volte irrequieto e infedele. 
Non può vivere senza un obiettivo da raggiungere e questo lo tiene sempre impegnato e in forma. 
Oltre all'esplorazione geografica il Sagittario è attirato dall'esplorazione mentale per cui si applica con interesse negli studi universitari e superiori, soprattutto di natura umanistica. 
Possono affascinarlo la filosofia, la teologia, lo studio dei sistemi sociali e religiosi di altri paesi. 
È infatti molto attirato dalle culture straniere e solitamente molto portato per le lingue.
Due sono le principali simbologie collegate al Sagittario: 
1. il Centauro, essere mitologico metà uomo e metà cavallo, che riassume bene questa strana commistione di energia fisica e mentale: la parte fisica ha bisogno di correre nelle praterie, di movimento, aria aperta, la parte umana ha invece bisogno di sistemi di comprensione del mondo e della vita sempre più raffinati e precisi. La tematica del superamento della contrapposizione corpo/spirito è quindi di grande interesse per il Sagittario.
2. i re Magi: re che, prescindendo dal loro personale prestigio, si avventurano in un lungo viaggio in terre lontane e straniere, inseguendo un obiettivo personale (seguire la stella cometa per scoprire dove è nato il Messia) che ha anche una valenza universale. In effetti la frenesia che precede il Natale, con le sue luminarie, la voglia di realizzare sogni e i preparativi per lo scambio dei doni natalizio sembra una brutta copia del viaggio dei re Magi.
Essendo governato da Giove, il Sole Sagittario è sempre allegro, di buon umore, espansivo, generoso e intraprendente. Difficilmente si abbatte e possiede un'innata filosofia di vita ottimistica che lo sorregge anche nelle situazioni difficili. Per questo è molto amato dagli amici, con cui non si mette quasi mai in competizione. 
Ha però una tendenza che spesso lo rende un po' pesante: sente il bisogno di "fare proseliti", condividere tutte le sue scoperte geografiche e filosofiche e, avendo sempre un'idea su ogni cosa, "predicare" la sua verità, pontificare cercando di "convertire" tutti quelli che incontra. Questa tendenza a mettersi in cattedra può essere positivamente sfruttata se il Sole Sagittario intraprende una carriera di insegnamento, che potrà dare grosse soddisfazioni e potrà essere vissuta come "missione". 
L'ingenuità della giovinezza tenderà nel tempo a  trasformarsi in più realistici ideali chiari e positivi. Rimane sempre però una certa impulsiva schiettezza che può risultare alle volte fuori luogo.

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